Effettuare unicamente dei movimenti attivi con la mano da
rieducare senza l'aiuto dell'altra mano.
Non forzare i movimenti per non avere male. Il dolore deve
essere evitato.
Fare
dei movimenti globali, cioè di tutte le dita lunghe (tutte
le dita escluso il pollice) contemporaneamente. Per fare
questo tenere il pollice ben aperto (posizione
dell'autostoppista).
E' preferibile fare lavorare il pollice separatamente dalle
altre dita. Il pollice sarà inizialmente sulle altre
dita piegate poi sotto le altre dita piegate,il che aumenterà
la sua forza di flessione.
Fare
dei movimenti il più possibile ampi e completi partendo dalla
posizione a dita estese e allargate fino ad arrivare a dita
flesse e avvicinate.
Fare dei movimenti con un ritmo lento e regolare (seguire
il ritmo respiratorio).
Nei casi di affaticamento: fermarsi per qualche minuto e
riprendere in seguito i movimenti.
E' meglio fare 30 serie di 10 movimenti che 3 serie di 100
movimenti.
Prestare
attenzione che il polso resti morbido perchè possa flettersi
quando le dita si estendono e possa estendersi quando le dita
si flettono.
Possono essere usate la plastilina o una spugna in un bagno di
acqua tiepida. (Usare la plastilina e la spugna con tutta
la mano immersa nell'acqua).
Le ortesi sono di preferenza portate di notte, permettono, in
caso di difficoltà, l'estensione delle dita. La rieducazione
permette la flessione delle dita e il recupero della
forza.
QUESTI CONSIGLI GENERALI SONO ADATTABILI AI CONSIGLI DEL
FISIOKINESITERAPISTA
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